tutto musei: La Limonaia del Castel - Limone sul Garda (BS)

Limone sul Garda non è soltanto un paesino turistico (raggiungibile con offerte Ryanair e voli per Brescia), ma è anche una delle località di crescita e produzione dei limoni. I limoni furono introdotti nel XIII secolo dalla Liguria per la prima volta a Limone e solo successivamente a Toscolano Maderno e agli altri paesi che si affacciano sulla riviera ovest del lago. Le limonaie vennero costruite per proteggere le piante dal freddo che caratterizza il lago ventoso in inverno: inizialmente in muratura, vennero poi realizzate in legno e vetro.

Il secoli successivi portarono Limone ad espandersi come centro commerciale di limoni (e altri agrumi simili) nel nord Europa, specialmente in Germania, Polonia e Russia, mentre tutta la riviera ovest, chiamata poi Riviera dei Limoni, si colorò di limonaie, regalando la caratteristica impronta paesaggistica tuttora presente in riviera. Purtroppo con l'esportazione del limone nel sud Italia e con la scoperta dell'acido citrico di origine sintetica, lo sviluppo della produzione dei limoni sul Lago di Garda venne meno, ma ancora oggi il limone viene utilizzato per la preparazione di liquori, dolci, caramelle e souvenir.

La Limonaia del Castel è una limonaia che si trova nella zona "alta" di Limone, a pochi passi dalla riva del lago e tuttora visitabile. I pilastri e i muri sono rimasti come allora e occupa una superficie totale di 1.633 mq. Risalente al 1700, oggi è di proprietà del comune di Limone dal 1995.

La limonaia è un vero e proprio percorso attraverso piante citrus, non solo limoni dunque, ma anche arancio dolce e amaro, bergamotto, cedro, lime (limetta), mandarino, chinotto, pummelo e kumquat. Le piante sono prevalentemente limoni, ma c'è da dire che il percorso permette soltanto la visita a una zona della limonaia (ad ogni modo ogni tipo di pianta è visibile da vicino). Le murature sono veramente stupende, gradini compresi, con i canalicoli d'acqua studiati e una splendida vista sul lago. Due zone interne ricavate permettono di conoscere un po' la storia della zona, della riviera e delle attrezzature usate dal 1700 in poi. Una visita sicuramente particolare che consiglio a tutti gli amanti delle piante ma anche ai non appassionati perché permette di avvicinarsi più in profondità alla realtà di una cittadina tutta da scoprire. All'ingresso c'è un piccolo shop dove possono essere acquistati prodotti locali a tema.

Ingresso a pagamento.