Palazzo Costabili, detto Palazzo di Ludovico il Moro, ospita all'interno di alcune zone dell'edificio, il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara.
Si tratta di una collezione di ritrovamenti della Necropoli di Spina, della zona delle Valli di Comacchio, risalente ai secoli VI fino al III a.C.
La Necropoli è stata scoperta grazie al prosciugamento delle acque nelle Valli. Da esse sono emersi moltissimi pezzi ospitati al Museo, tra cui circa 4.000 tombe funerarie e zone abitate.
Il museo si snoda in diverse sale, il Palazzo è d'epoca, e già emoziona. Quando sono andata io c'era appena stato un concerto, poichè l'esterno è adibito ad incontri pubblici e intrattenimenti vari. Le sale sono un pò spoglie, tutti i reperti sono naturalmente sotto vetrina, ma l'allestimento non l'ho trovato esaltante. Molti oggetti sono descritti da una parte, mentre sono collocati dalla parte opposta, quindi se si vuole capire bisogna continuamente girare intorno, col rischio anche di dimenticarsi qualche nome un pò difficile.
Sono molte le tombe e i corredi funebri presenti, anche femminili. Di nota e bellissimi, devo dire. Inoltre anfore, crateri, kylikes, hydrie, ceramiche di vario genere.
Consiglio di approfittare di qualche evento gratuito, come ho fatto io..se non siete appassionati di archeologia, forse rimarrete un pò delusi. Ma solo il Palazzo di Ludovico il Moro merita una visita più approfondita, anche solo per ammirare la splendida Sala del Tesoro, normalmente a pagamento, ma in casi speciali a visione gratuita.