Il Civico Museo Naturalistico Ferruccio Lombardi si trova al piano terra di Palazzo Garibaldi a Stradella, ed è una raccolta illustrata in due sale degli ambienti, della flora e della fauna locale proveniente dal fiume Po. Il museo nasce infatti come Museo del Po, per poi arricchirsi col tempo di collezioni e reperti di tutto l'Oltrepò Pavese.
Oltre il piccolo ingresso si possono ammirare le ricostruzioni in un'esposizione tipica di Storia Naturale. Sulla sinistra la sala ospita la sezione geologia, con minerali e rocce del territorio, seguita da quella di paleontologia, con fossili e ricostruzioni di modelli di animali; la sezione paletnologia, con pannelli e disegni del periodo protoligure e celtico; per poi passare al mondo degli autotrofi (le piante), gli eterotrofi (gli animali) e diversi pannelli espositivi che illustrano ambiente ed ecologia.
Dedicato a Ferruccio Lombardi, cui si deve l'idea del museo e alla diffusione della cultura naturale del territorio pavese, il museo presenta oltre 700 pezzi esposti. Non soltanto geografia pavese però, la sezione geologica è stata allargata a rappresentare l'appennino dalla Valle Scrivia alla Val Nure. Nella sala espositiva dedicata vi sono utili spiegazioni e anche ricostruzioni dell'ambiente molto esaustive. I vari tipi di rocce e sono tutte protette da vetri. I fossili sono sia marini che legni, mentre quelli dei mammiferi sono risalenti a ritrovamenti della Pianura Padana e sono stati tutti raccolti dall'ideatore del museo.
Diverse le raccolte di piante, muschi, felci del territorio, mentre la sezione eterotrofi è davvero ricchissima. Sono esposti in teche e vetrine animali e funghi, tra cui moltissimi insetti anche di ridotte dimensioni: formiche, farfalle, coleotteri, cavallette, ma anche crostacei, molluschi e piccoli vertebrati.
La zona successiva della sala presenta animali del luogo ed esposizioni che illustrano la loro vita nei suoi particolari: l'alimentazione, il mimetismo, la raccolta del cibo. Alcune vetrine sono molto carine perché sono costruite a modello dell'habitat ambientale originario e si riesce a capire qual è l'ambiente che le varie specie prediligono per nidificare, per nascondersi o semplicemente proteggersi.
Non mancano le ricostruzioni degli ambienti quali i boschi, le valli e l'appennino, i torrenti e i fiumi, le pareti rocciose.
Un piccolo museo che si visita in poco tempo ma che illustra, in modo semplice e piacevole, il patrimonio naturale dell'Oltrepò Pavese e della provincia di Pavia.
Centro Culturale Polivalente
via Montebello 2
Stradella (Pavia)
Tel. 0385 42069