Cimitero Monumentale di Milano

Una volta approdati in zona Garibaldi sarà impossibile non notare il grande e maestoso Cimitero Monumentale di Milano, collocato nell'omonimo piazzale. Dopo aver parcheggiato (all'esterno ci sono moltissimi parcheggi blu a pagamento), l'ingresso è gratuito e vi troverete in uno dei più bei cimiteri d'Italia. Grande, grandissimo, forse impossibile da girare tutto in una freddissima giornata di nevischio, ma sicuramente emozionante. Il Cimitero, inaugurato nel 1866, è una vera e propria opera d'arte. Tra le numerose stradine silenziose, si mostrano le variegate (e tutte numerate) tombe, reali monumenti uno più spettacolare dell'altro... alcune sono anche molto curiose! Le sculture sono notevoli, alcune altissime e dei veri e propri templi su cui spiccano diversi nomi di note famiglie milanesi. Obelischi, templi greci, colonne e sculture d'arte contemporanea fanno di questo luogo sacro un mix di culture di tutto rispetto.

Non è facile percorrere il cimitero senza perdersi tra le varie bellezze, oltre che il silenzio e il profondo ordine e rispetto che ne conseguono. Le tombe sono moltissime, ma sono segnalate soltanto a zone e trovare quella degli artisti più famosi non è cosa semplice. Se siete quindi intenzionati a vedere le tombe più importanti, vi consiglio di recuperare delle informazioni già a casa perché non sarà facile né veloce ottemperare i vostri desideri. 

In entrata troverete subito il Famedio, una costruzione che doveva essere una chiesa ma che poi ha da sempre svolto la funzione di ospitare le tombe delle persone più rilevanti. Qui ad esempio potrete ammirare la tomba di Alessandro Manzoni. 

Tra gli artisti più famosi sepolti al Cimitero di Milano posso ricordare Arrigo Boito, il fumettista Sergio Bonelli, Gino Bramieri, Carlo Cattaneo (Famedio), Alfredo Catalani, Luca Beltrami (Famedio), Franco Corelli, Guido Crepax, Ambrogio Fogar, Gianfranco Funari, Giorgio Gaber, Francisco Hayez, Alessandro Manzoni (Famedio), Giuseppe Meazza, Alda Merini, Salvatore Quasimodo, Enzo Tortora, Filippo Turati e il grandissimo Arturo Toscanini. Naturalmente ce ne sono moltissimi altri e non solo le tombe di artisti famosi sono interessanti da vedere, non soffermatevi quindi all'apparenza della cosa.
Il Famedio ha la particolarità di rappresentare anche molte figure di personaggi famosi legati alla città di Milano che però non sono sepolte in questo cimitero. Tra queste Giuseppe Verdi, le cui spoglie risiedono presso la Casa di Riposo per Musicisti (sempre a Milano), il noto giornalista Piero Colombi, gli attori comici Sandra e Raimondo, Giuseppe Mazzini, Carlo Forlanini, Giuseppe Missori, Tommaso Grossi e molti altri.
Al cimitero si possono inoltre visitare l'ossario e il tempio crematorio ottocentesco, non più in uso da diverso tempo ma importante testimonianza della cultura scientifica del passato.

Il sito internet ufficiale del Cimitero Monumentale di Milano, definito un museo a cielo aperto, ospita una sezione per poter visitare il cimitero virtualmente, tra sepolture famose e personaggi illustri. Inoltre è possibile scaricare la mappa della planimetria generale, per poter andare un po' preparati durante la visita reale.

Tra gli eventi e le iniziative, è inoltre possibile effettuare visite guidate gratuite con la collaborazione del Servizio Civile il sabato e la domenica. Le visite durano 90 minuti e sono soggette a prenotazione obbligatoria.

Il Cimitero Monumentale di Milano si trova in piazzale Cimitero Monumentale. Si raggiunge con i bus 37, 70 e 94, la metro M2, treno Garibaldi, tram 2, 4, 7, 12 e 14.

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