Nel cuore di Roma, affacciato sul Lungotevere, spicca il Museo dell'Ara Pacis, luogo di mostre temporanee ma anche custodia, se così si può chiamare, del famoso altare dell'epoca augustea.
Oggi l'altare è protetto da questa nuova struttura di vetro, visibile anche dall'esterno, che lo rende particolarmente affascinante.
Sinceramente non so se l'ingresso sia a pagamento o meno, perchè quando sono andata io c'era una mostra in corso e ho pagato un biglietto unico. Prima di arrivare alle ale della mostra, c'è una grande sala, che custodisce questo splendido altare.
L' Ara Pacis Augustae risale al IX Secolo a.C. ed è stato costruito per l'Imperatore Augusto, come simbolo di pace e prosperità al seguito della Pax Romana.
La silenziosissima sala è fantastica. Interamente di marmo bianco, e completamente scolpito, l'altare lascia davvero a bocca aperta. Diversi sono gli stili artistici presenti: i fregi della Grecia classica, i pannelli dell'arte ellenistica e le sculture romane.
I grandini conducono alla parte interna del monumento, dove c'è l'altare vero e proprio, veramente stupendo. L'altare è veramente enorme, difficile quindi, se non avete un'occhio acuto, vederne i particolari, se non quelli più in basso. Ma accanto, nella parte posteriore, è presente un piccolo modellino, molto esaustivo, che potrete analizzare molto da vicino!
Arrivarci è semplicissimo, da Piazza di Spagna sono due passi. All'esterno è presente anche una piccola fontana decorativa, purtroppo nulla di eccezionale (soprattutto il colore dell'acqua e la strana schiuma che ne veniva..). Ma l'interno è sicuramente da vedere!
