martedì 19 gennaio 2010

Burg Heinfels - Il Castello di Heinfels (Austria)




Il castello di Heinfels risale alla metà del 1200, e durante i secoli cambiò spesso nome, fino a quello attuale, Heinfels appunto, il nome del paese che lo ospita. Inizialmente fu di proprietà dei conti di Gorizia, nel 1500 andò in mano di Massimiliano I che lo fortificò e lo trasformò in una vera e propria roccaforte. Passato in mano al vescovo Melchiorre di Bressanone, venne occupato in seguito dall'esercito e divenne successivamente un convento. Sembra che qui nel 1600 circa vi sia stata processata anche una strega. In effetti l'atmosfera è un po' surreale e fa pensare, in alcuni angoli, a qualcosa di spettrale. Oggi il castello è di proprietà privata ed è interamente chiuso. Ci si può addentrare, tramite una piccola salita su un terreno molto lasciato a sè, a vederlo soltanto esternamente nel suo giardino. Circondato da una stradina protetta da uno scorrimano di legno a strapiombo, sorge immerso da alberi e una folta vegetazione che con la neve, il freddo e il cielo cupo ne danno un aspetto davvero fiabesco!

Dopo aver fatto il giro, ci addentriamo nel giardino, che è decisamente abbandonato, e credo anche meta di falò e festini, data la quantità di oggetti bruciati e mozziconi di sigaretta presenti. Una panchina solitaria stupenda interamente di legno si trova nell'estremità della collina, quasi in bilico, sembra che cada. Il portone del castello è ben chiuso, divieto di accesso, sembra davvero uno dei castelli descritti da Walter Scott!

Il panorama è favoloso. Davvero speciale. Il castello lasciato a sè, ma se li amate e ci passate, beh, è da vedere! Non da andarci apposta sia chiaro, non c'è molto, ma l'atmosfera è davvero incredibile!
Ai piedi della stradina c'è anche una chiesa piccolissima, veramente piccina, che è carinissima, dentro e fuori.
Passeggiatina da fare, se ci passate, se amate i castelli, se amate il Tirolo!