Arrivare al Castello è discretamente semplice, anche a piedi. Considerate però che è una specie di piccola collina e la strada ai margini tutta in salita. Se non avete voglia di faticare, dalle mura si dipartono diversi parcheggi per auto. La visita al castello non è stata affatto facile. Avevo letto delle poco felici esperienze prima di partire, ma non credevo che non prenotare mi sarebbe costato un giorno intero. Sono dovuta restare a Cracovia un giorno in più per questa visita, certo, ci tenevo, ma se fossi stata più organizzata forse il tutto sarebbe stato meno faticoso.
Il castello è visitabile soltanto a orari ben stabiliti che variano ogni giorno. Non mi ero informata in hotel ma sono arrivata al Wawel verso le 9 di mattina e mi sembrava anche un orario accettabile. Sbagliatissimo! In pratica funziona così: da vedere, oltre al castello, ci sono altre cose e la fila è unica per tutto. Inoltre si può scegliere se visitare tutte le sale del castello (comprese mostre temporanee), oppure soltanto alcune. Le più gettonate sono le sale degli appartamenti reali, che io non sono riuscita a vedere.
Lo sportello è UNO! Dato l'afflusso di gente mi sembrava una cosa piuttosto ridicola! Ho fatto una coda di due ore, ma visto che alle sale può accedere soltanto un numero limitato di persone, mi hanno chiuso gli accessi sotto il naso. Il numero è di circa 300-350 persone, veramente poche, quindi se volete visitare il castello dovrete per forza mettervi in fila prestissimo. Oppure, in alternativa (ma non è stato il mio caso), trovare l'ufficio di prenotazione riservata aperto, o comunque una persona disponibile a darvi informazioni in merito.
Il giorno dopo ero là alle 8 di mattina, e ho fatto appena in tempo a prendere tutti i biglietti. Niente ingresso agli appartamenti però. Inoltre, essendo le mie visite tre, erano tutte a orari diversi, perciò la prima era alle 11, la seconda alle 14 e la terza alle 15! E' stata una giornata veramente sfiancante.
Ogni sala si visita in circa mezz'ora, per rispettare gli orari delle altre prenotazioni. Il castello ha un grande cortile, dove gli stili architettonici si mischiano a quello rinascimentale. Si può passare il tempo anche qui a prendere un po' il sole, se ne avete molto...
Il castello fu costruito per volere di Sigismondo I, e fu completato nel XIV Secolo. Dal secolo scorso appartiene alla città, si è trasformato in museo e continua a rappresentare per i polacchi un monumento d'identità, dato il suo prestigio politico e culturale nel passato.
Ho potuto visitare il Tesoro della Corona, l'Armeria Reale e diverse sale di alcune ali del palazzo.
Sono rimasta sbalordita dalla bellezza del Wawel, il primo delle residenze che ho visitato in Polonia. E' davvero magnifico. All'interno è tutta una raccolta di ceramiche, armi, sculture, reperti archeologici rinvenuti nella zona del castello, dipinti, oggetti dei reali, orologi, oggetti di vetro, oggetti di metallo, modellini, abiti, oggetti d'oro e d'argento. Racchiusi in vetrine o appesi, sono immersi nelle grandi sale dei reali, contornate da colori, arredamento dell'epoca, grandi dipinti, molto oro e sicuramente un grande fascino. Consiglio sicuramente la visita e di prendervi una giornata intera per il Wawel, perché merita. Oltre al castello si possono visitare il museo della Cattedrale e la Cattedrale (che presenta all'interno altri due percorsi di visita a parte). La cittadella ha molti spazi aperti, giardini e luoghi di svago, compresa la cava del drago (una caverna con un drago che sputa fuoco), che si trova però in basso, vicino al Vistola (è bene saperlo, dopo aver percorso tutta la salita sarà difficile aver voglia di tornare indietro soltanto per una passeggiata...). Tanta pazienza per il Wawel, e tanta organizzazione. Non partite in modo sprovveduto, consultate gli orari e le prenotazioni sul sito ufficiale.
