L'Orto Botanico di Bologna è collocato nel dipartimento di Botanica dell'Università degli Studi, in via Irnerio. Ad esso si accede gratuitamente anche se le visite all'erbario devono essere prenotate.
Dopo quello di Pisa, Padova e Firenze, rappresenta il quarto in ordine di importanza, fondato nel 1500 e tra i più antichi d'Italia. Anticamente l'Orto era ospitato nell'attuale Sala Borsa.
L'ingresso è dopo una grande cancellata, poco prima del dipartimento potrete già notare parecchie piante (soprattutto alberi) e aiuole. Spostandovi sulla sinistra c'è l'accesso all'Erbario, aperto a orari limitati. Camminando ancora un pò è possibile entrare nella zona dell'Orto vero e proprio, dove vi apparirà un grande giardino caratterizzato da ricostruzioni di diversi ambienti naturali (bosco di latifoglie, piante carnivore). Il giardino si estende poi in un vero e proprio bosco, dove sono presenti diversi alberi quali sambuco,nocciolo, caprifoglio, gingko biloba.
Da qui si raggiunge lo stagno, con le piante acquatiche.
Non tutte le serre aperte, alcune sono chiuse al pubblico, ma ho potuto visitare quella tropicale e quella delle piante succulente. La tropicale naturalmente è più affascinante, anche se la zona aperta non era molto grande.
Il piccolo spazio dedicato all'Orto dei Semplici è invece quello che mi è piaciuto di più. Molte sono le piante medicinali usate ancora oggi, e tra queste troviamo l'aloe, la cassia, il ricino, l'arancio, il limone, la frangula, l'anice, il finocchio, l'angelica e moltissimi altri. Se vi piacciono le piante curative questo spazio è davvero ricco e interessante, ben etichettato.
Sicuramente da vedere se amate il genere.
IN FOTO: serra piante grasse, foglie di ricino comune, achillea millefoglie, angelica.