A Wieliczka, piccolo paesino situato a circa 10 km da Cracovia, esiste una miniera molto antica, funzionante dal medioevo ad oggi e l'unica al mondo che detiene questo primato. Se vi recate in Polonia sicuramente ne avrete già sentito parlare, dato che si tratta di una delle mete turistiche maggiormente conosciute. La miniera dal 1978 fa parte del Patrimonio Mondiale Unesco e ospita ogni anno oltre 1 milione di turisti di nazionalità diverse.
Arrivare a Wieliczka da Cracovia in auto è semplicissimo se avete un navigatore. La cittadina è molto piccola e troverete tantissimi cartelli con le indicazioni per la miniera. Il parcheggio è gratuito ma a volte ci sono persone che vi chiederanno lo stesso dei soldi (succede spesso in Polonia).
Gli ingressi sono ad orari prestabiliti e in diverse lingue. Fate attenzione all'orario per l'italiano, che pare essere più limitato degli altri! Io ho avuto la grande fortuna di essere arrivata un quarto d'ora prima dell'ingresso con guida in italiano, che è stata utilissima. Senza guida nella vostra lingua la visita risulta riduttiva, capirete pochissime cose e apprezzerete molto meno i segreti di questa meravigliosa miniera.
Non ricordo il prezzo ma era davvero ridicolo. All'interno è vietato fare fotografie, ma se aggiungete qualche zloty in più potrete avere alla cassa un bollino che vi autorizza a farne quante ne volete. Altra cosa che succede molto spesso in Polonia, purtroppo.
Quando siamo entrati eravamo dunque tutti italiani. La visita durerà circa 3 ore ed è parecchio faticosa. Tutta la miniera è attraversata da gallerie che percorrono uno spazio di circa 300 km, ci sono 9 livelli di passaggio e 327 metri di profondità. Non si scenderà fino in fondo ma circa a metà (135 metri). Consiglio di portarvi una giacca, non farà freddissimo ma molto fresco!
Una delle prime cose che colpisce è sicuramente la presenza di non so quante scale di legno che vi porteranno alla prima discesa. Sono molto strette, al chiuso, e sicuramente parecchio affollate. Nessuno ci aveva fatto presente la cosa e ste scale non finivano proprio più! E' stata una vera tortura...
una volta arrivati, la guida (la nostra era davvero gentilissima) comincerà a raccontare la storia della miniera e a vantarne l' importanza. Il percorso si snoda in lunghi cunicoli che si aprono in diverse stanze e sale. Ogni cosa che vedrete sarà fatta con il sale e alcune sculture sono davvero strepitose!
Vi sono delle ricostruzioni che permettono di tracciare il lavoro della miniera, mostrando apparecchiature e macchinari di una volta ed attuali, ma anche stanze espositive, dove il sale è stato utilizzato per creare sculture omaggio a uomini illustri, ma anche arredare! Una delle sale più belle in assoluto è la cappella di Santa Kinga, enorme e dedicata alla preghiera: dal pavimento ai bassorilievi, dai lampadari alle sculture, ogni cosa è stata realizzata con il sale e lascia dietro di sé incredibile bellezza. La guida si soffermerà in diversi punti, spiegandovi aneddoti e facendo diverse considerazioni care ai polacchi. Molti sono anche i laghetti salini e curiose le storie da raccontare per ognuno. Alcuni lavori sono dedicati ai bambini, creati per poter far apprezzare anche a loro questo grande museo e per farli stancare meno. Alcune luci sono posizionate accanto alle sculture (come ad esempio i sette nani), che diventano così colorate e creano dei giochi di luce divertenti. A metà percorso c'è uno step con bar e piccoli souvenir, mentre alla fine, a 125 metri di profondità, c'è un compesso con diversi negozi, un ascensore panoramico, un ristorante self service e perfino un ufficio postale! Diversi tavoli per potersi rilassare e anche la rete wi-fi! Se poi ne avrete voglia e siete in compagnia di una persona speciale, potrete cenare nel favoloso ed elegante ristorante situato nei pressi dell'uscita.
La salita? In ascensore! Ma non aspettatevi i classici ascensori italiani, no no. Sarete schiacciati in piccoli ascensori coi buchi, molto traballanti, che saliranno velocissimi e daranno un effetto simile a una giostra! Forse i bambini si divertiranno! Io un po' meno, dato che soffro incredibilmente di vertigini.
A 135 metri la miniera ospita il Centro Sotterraneo di Riabilitazione e Cure, che a detta della guida permette di mantenersi più giovani. La miniera possiede infatti un microclima curativo che pare essere la condizione dell'aria più pura che esista. Sembra infatti che respirare quel tipo di aria allunghi addirittura la prospettiva di vita.
La miniera è molto famosa. Nel corso della sua vita (dal 1200 circa) è stata visitata da diversi personaggi di livello, a molti dei quali è stata dedicata una statua: Copernico, Goethe, Mendeleev, Baden Powell e l'immancabile Papa Giovanni Paolo II, molto amato in Polonia. Non stupitevi se vedrete molte sculture religiose, i polacchi sono parecchio credenti e devoti.
Durante la Seconda Guerra Mondiale è stata comunque utilizzata dai nazisti come sede di produzione bellica.
Era la prima volta che visitavo una miniera di sale. So che ce ne sono altre in diversi stati ma non ho proprio idea se siano più o meno "tutte uguali". A me questa è piaciuta e credo che visitarla sia importante se tra i vostri viaggi è inclusa la Polonia, dato che ne è un'icona rappresentativa molto importante. Se viaggiate in aereo, la soluzione migliore è quella di noleggiare un auto a Cracovia, città che è ben servita da diverse linee Alitalia.
le prime scale all'ingresso: la discesa |
il sale |
uno dei tanti cunicoli |
la sala dei nani per i bambini |
la sala con le luci accese |
cappella di Santa Kinga |
l'ultima cena di Leonardo, di sale! |
immancabile: la scultura di Giovanni Paolo II |
la nostra brava guida |
uno dei laghetti salini |
souvenir |
indicazioni di sale! |
l'ascensore panoramico |
il ristorante |
verso gli ascensori e l'uscita |
gli ascensori |
Sito Ufficiale Miniera di sale di Wieliczka
Indirizzo:
Miniera di Sale “Wieliczka” Itinerario Turistico Sp. z o.o.
32-020 Wieliczka, ul. Daniłowicza 10
Polska
Orari:
La Miniera di Sale „Wieliczka” è aperta ai visitatori tutti i giorni nelle seguenti ore:
- dalle 7.30 alle 19.30 * (1 aprile – 31 ottobre)
- dalle 8.00 alle 17.00 * (2 novembre – 31 marzo)
La Miniera è aperta il Sabato Santo dalle ore 7.30 alle ore 14.00. Il 31 Dicembre – aperto dalle 08.00 alle 14.00.